Vendere su Amazon o Ebay per aprire il tuo negozio online
- On 2 Novembre 2018
- Azienda, Marketplace, shop online
Un’alternativa all’e-commerce? Il marketplace su Amazon o Ebay!
Vorresti aprire uno shop online, ma non hai abbastanza soldi per un e-commerce tutto tuo?
Non rinunciare alla tua idea, perché vendere su Amazon o Ebay con un marketplace è una valida alternativa!
Di marketplace ed e-commerce abbiamo parlato ampiamente in un altro articolo, che ti invito a leggere, perchè potrebbe esserti utile.
In questo post voglio soffermarmi soprattutto sul sistema di vendita di Amazon e Ebay, per capire se c’è una convenienza nell’uso delle due piattaforme e quali sono i vantaggi riservati a chi come te vorrebbe aprire un negozio.
L’e-commerce di proprietà è più impegnativo
Come avevamo già spiegato nell’articolo a cui accennavo, avere un e-commerce proprio, è sicuramente la prima scelta di chi vuole aprire un negozio online.
Il problema è che non tutti possono permettersi un e-commmerce. Servono grossi investimenti e ci sono tutta una una serie di attività collaterali abbastanza complesse, come i contratti da concludere con le banche, i rapporti con i fornitori, gli spedizionieri, i vari adempimenti fiscali o la gestione del magazzino.
Se sei all’inizio di una nuova avventura, hai una piccola attività da avviare e non hai precedenti esperienze nel commercio elettronico, ti consiglio di scegliere un percorso più semplice.
Quale? Vendere su Amazon o Ebay, perché è sicuramente più semplice! Amazon ed Ebay sono due piattaforme molto solide, conosciute dalle persone e e abbastanza organizzate da potersi far carico di tanti adempimenti.
Primi passi per vendere prodotti su Amazon
Per iniziare a vendere su Amazon, dovrai creare un account venditore e dare ad Amazon alcune informazioni tra cui:
- la sede dell’azienda
- il tipo di azienda (privata, impresa quotata, società statale, associazione benefica) a meno che tu non sia un venditore individuale
- il nome e la ragione sociale giuridica
- i dati della tua carta di credito
- i dati del titolare della carta e del venditore
Cosa offre Amazon a chi scegle di aprire un marketplace
Offre un sistema di vendita molto semplice, che inizia dalla creazione di un catalogo prodotti e di inserzioni, che potrai fare seguendo la procedura guidata di Amazon.
L’e-commerce di Jeff Bezos è famoso per la logistica, di cui usufruisce ogni venditore. Ciò significa che non dovrai occuparti dell’imballaggio, dello smistamento, della consegna e dell’eventuale restituzione degli oggetti, perché a tutto penseranno i centri logistici Amazon. In questo modo semplificherai enormemente la tua attività di vendita ed eliminerai costi importanti come per esempio quelli di magazzino.
Chiaramente comporta dei costi, perché in cambio dovrai dare ad Amazon le tariffe di stoccaggio e gestione della merce nei suoi magazzini.
Di recente Amazon ha anche potenziato le consegne, stipulando un contratto con Poste Italiane. Il contratto sarà valido per i prossimi 3 anni e consentirà ai compratore di ricevere i pacchi tutti i giorni, compresi i festivi, fino alle 19,45. Bisogna capire se questo contratto sarà valido anche per i marketplace.
Ci sono tanti altri vantaggi dell’appoggiarsi ad Amazon, come i pagamenti digitali, gli analytics con cui monitorare le vendite, ricavi, la disponibilità di prodotto ed i pagamenti.
Marketplace su Amazon: piano base
I marketplace su Amazon hanno dei costi che variano a secondo del piano scelto.
Il piano individuale o account base:
- non ha costi fissi, ma una commissione di chiusura fissa di 0,99 euro su ogni prodotto venduto e una commissione per segnalazione, che è una tariffa dovuta per la gestione delle transazioni, che varia a seconda della categoria prodotto e si calcola secondo una tabella Amazon.
Alcuni prodotti come DVD, libri, software o videogiochi hanno una commissione extra, detta commissione di chiusura. - c’è un limite di 40 vendite per mese, che si può superare solo con l’upgrade all’account professionale
- non si può usare la funzione “acquistare adesso con 1 – Click”
- c’è un limite sulle vendite, perché non è possibile vendere prodotti di alcune categorie
Come vendere su Amazon con account professionale
Gli account pro sono quelli destinati ai venditori con alto volume di vendite, che secondo Amazon iniziano con la messa in vendita di più di 40 prodotti.
L’account professionale non ha il costo fisso di 0,99 euro, ma un costo mensile di 39,00 euro + IVA e la commissione per segnalazione per ogni prodotto venduto, che è la tariffa sulla gestione delle transazioni.
Con l’account pro è possibile vendere oggetti di qualsiasi categoria, creare facilmente l’inventario dei prodotti da vendere con file anche di grosse dimensioni e proporre ai compratori l’opzione acquista con 1-Click
Amazon Ads per aumentare le vendite
Per aumentare le vendite e dare più visibilità al tuo markplace, potrai creare campagne pubblicitarie direttamente su Amazon, ma solo se hai un account professionale.
Oltre Google e Facebook, anche Amazon, infatti, dà spazio all’advertising e agli annunci pubblicitari PPC o pay per click, in cui il venditore, pagherà Amazon solo per i click effettivi degli utenti.
Tutti i venditori possono creare annunci sponsorizzati, che compariranno in alto, in basso o a destra della Serp o pagina dei risultati di Amazon, scegliendo tra tre opzioni: gli annunci sponsorizzati da Amazon, Amazon Marketing Services (AMS) e Amazon Advertising Platform.
La pubblicità su Amazon è una grande opportunità, ma è anche un costo in più, che si va ad aggiungere alle altre spese e che quindi dovrà essere valutato con la massima attenzione.
Aprire un marketplace su eBay
Per aprire un marketplace su eBay, bisogna creare un account venditore, inserendo i dati necessari.
Chi apre un negozio su questa piattaforma può vendere di tutto, dagli oggetti nuovi a quelli usati e può mettere in vendita prodotti di qualsiasi categoria, senza nessuna limitazione, nel rispetto dei limiti di legge.
A differenza di Amazon, Ebay non ha un proprio sistema di logistica, per cui ogni venditore dovrà farsi carico della spedizione degli oggetti venduti e scegliere il corriere a cui affidare le spedizioni, avere un magazzino, se ha un negozio grande e dare le informazioni necessarie ai singolo compratori, per consentirgli di tracciare il pacco.
Questo è un elemento da considerare e che potrebbe fare la differenza nel decidere se vendere su Amazon o eBay.
Le aste sono il tratto di distintivo di eBay
Un’altra differenza rispetto ad Amazon sono le aste. EBay, infatti, è nato come un sito di aste, in cui i compratori che vogliono aggiudicarsi un prodotto, devono fare un’asta, che dura un tot di giorni, rilanciando ad un prezzo via via più alto.
Con il tempo ci sono stati diversi cambiamenti, ma il sistema d’asta esiste ancora oggi, perché è un tratto distintivo di eBay e nell’immaginario delle persone è un modo con cui comprare un oggetto al prezzo più basso di mercato.
Molti venditori usano il cosidetto “compralo subito”: mettono in vendita un oggetto ad un prezzo fisso, consentendo ai compratori di acquistare in qualsiasi momento al prezzo stabilito.
I costi di un marketplace su Ebay: venditori non professionali
I costi delle commissioni di eBay sono più bassi rispetto ad Amazon e sono diversi a seconda della tipologia di venditore.
Ci sono due tabelle distinte, una per i venditori professionali e una per quelli non professionali.
I venditori non professionali sono tenuti al pagamento di alcune tariffe, come la tariffa di inserzione, dovuta per la messa in vendita dell’oggetto, la tariffa sul valore finale dell’oggetto, dovuta in caso di vendita oppure la tariffa Paypal, che si paga quando l’acquirente paga con Paypal.
Ci sono tariffe diverse a seconda del livello di negozio o a seconda dell’oggetto messo in vendita.
Chi non ha un negozio, ha 50 inserzioni gratuite, mentre chi ha un negozio avrà a disposizione molte più inserzioni gratuite, in base al piano prescelto.
Tre opzioni per aprire un negozio su eBay
Ebay offre tre pacchetti diversi a chi vuole aprire un negozio online sulla sua piattaforma.
Il primo è il pacchetto base, disponibile per chi ha un account privato o business collegato ad un account Paypal: il costo è di 19,00 euro mensili.
Il secondo è il pacchetto Premium, che costa 39,50 euro al mese ed ha strumenti di vendita avanzati.
Il terzo è il pacchetto Premium Plus, che costa 149, 50, ha tantissime opzioni, ma proprio per il costo, è più adatto a chi ha un negozio grande e con alti volumi di vendita.
Inserzioni sponsorizzate su eBay
Anche eBay ha introdotto le campagne pubblicitarie all’interno della sua piattaforma, in modo da dare maggiore maggiore visibilità ai singoli venditori ed ai prodotti in vendita.
Le sponsorizzazioni sono facilmente riconoscibili, perchè hanno la dicitura “sponsorizzato” e fanno salire le inserzioni in cima alla pagina eBay, prima delle altre inserzioni non pubblicizzate.
E’ possibile impostare la durata e la percentuale di commissione da pagare ad eBay per l’annuncio sponsorizzato, una caratteristica questa che non si ritrova nelle campagne pubblicitarie Google o Facebook, ma che viene ripresa da Amazon!
Le inserzioni sponsorizzate su eBay sono molto utili per vendere oggetti che hanno grande concorrenza: in questo caso sarà molto utile ritagliare una buona fetta di visibilità grazie alla pubblicità!
Tariffe degli annunci sponsorizzati su eBay
Come si legge sul sito eBay, le tariffe degli annunci sponsorizzati sono calcolate sul prezzo finale di un oggetto, escluse le spese di spedizione, tasse, spese doganali e corrispondono ad una percentuale prestabilita, che il venditore è disposto a pagare per pubblicizzare l’oggetto in vendita.
In pratica è il venditore che può scegliere quale tariffa pagare o quale è in grado di pagare. Questa tariffa può andare dall’1% al 20% ed il costo è addebitato se la vendita avviene entro 30 giorni dal click sull’inserzione pubblicizzata.
I pagamenti di un prodotto venduto vanno ad Amazon o a eBay?
I soldi pagati da un acquirente che compra un oggetto da un marketplace, vanno ad Amazon o ad eBay?
Se il marketplace è su Amazon, il pagamento va direttamente ad Amazon, che gestisce tutto il procedimento.
Se invece il negozio online è su eBay, il pagamento effettuato viene incassato direttamente dal venditore, perché il rapporto tra venditore e compratore è sempre diretto.
Anche questa differenza potrebbe essere rilevante per chi si trova a dover scegliere se vendere su Amazon o eBay.
Etsy è una terza alternativa per aprire uno shop online?
Aprire un negozio su Etsy è una scelta alternativa rispetto a quella di vendere su Amazon o eBay?
Potrebbe essere una terza via, ma solo se i prodotti che vuoi vendere sono fatti a mano o sono vintage con almeno 20 anni di vita!
Se rientri in questa categoria, Etsy potrebbe essere un nuovo canale di vendita o un canale alternativo, che si aggiunge a quello che hai su Amazon o eBay.
Aprire un negozio su Etsy non ha dei costi particolari, ma ci sono delle commissioni da pagare: 0,17 euro circa su ogni vendita, più una commissione finale del 3,5% calcolata sul valore finale del bene venduto.
I venditori che accettano pagamenti con Etsy Payments, pagano anche un’altra commissione per la gestione del pagamento, pari al 4% della vendita realizzata.
La piattaforma ha anche un sistema di advertising che si divide tra inserzioni sponsorizzate e annunci Google Shopping. Le sponsorizzazioni si pagano in base ai click degli utenti ed hanno costi variabili, fissati in delle tabelle Etsy.
Vendere su Amazon o eBay: conclusioni
Se l’ecommerce è un progetto troppo costoso oppure sei alle prime armi e vuoi procedere con calma per scoprire pian piano il mondo del commercio elettronico, la soluzione più vantaggiosa per te è vendere i tuoi prodotti su Amazon o eBay.
Quale delle due piattaforme è più conveniente? Vende più eBay o Amazon?
E’ difficile rispondere in modo univoco: potrebbero essere entrambi convenienti oppure per te potrebbe essere più conveniente Amazon di eBay e viceversa.
Ci sono molte variabili da tenere in considerazione, in primis i costi e fare tante valutazioni, che meglio fare con l’aiuto di un consulente.
Ebay è ancora visto da tanti utenti come un sito in cui fare affari ed aggiudicarsi un prodotto a prezzi più bassi, “colpa” anche del sistema a base d’asta, che Amazon non ha.
E’ anche vero che a detta di tanti venditori, Amazon ha costi un pò più alti di eBay.
La soluzione migliore è l’analisi del tuo business
Capire se vende più eBay o Amazon e scegliere poi la piattaforma in base a questo non è un buon punto di partenza.
Molto dipende dal tipo di business, che vuoi avviare e dal volume di affari.
E’ necessario capire le differenze tra le due piattaforme e studiare a fondo le condizioni di vendita di Amazon, eBay ed eventualmente Etsy.
E’ opportuno studiare bene le tabelle pubblicate sui siti Amazon, eBay o Etsy, perchè i costi da considerare sono tanti e talvolta molto specifici. Per semplicità abbiamo parlato dei costi principali.
Di sicuro c’è che un marketplace su Amazon o eBay è meno costoso di un sito di e-commerce di proprietà, che potrai sempre creare quando avrai maggiore budget ed esperienza.
Se vendi prodotti di nicchia fatti a mano o vintage, potresti scegliere anche la piattaforma Etsy, da sola o in aggiunta al marketplace su eBay o Amazon
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