Cos’è il Real Time Marketing?
Fare Real Time Marketing significa ascoltare la rete, decidere quali argomenti vogliamo presidiare e scegliere le nostre aree di pertinenza, creare contenuti nel momento in cui accadono.
Possiamo creare tematiche e inserirci all’interno delle conversazioni, bisogna perciò selezionare molto bene le nostre fonti, in modo da far emergere quei temi che sono importanti, pertinenti, divertenti. Il Real Time Marketing è il nuovo trend della comunicazione digitale, possiamo quindi definirlo come tutto ciò che avviene in tempo reale, quello che avviene adesso, nell’attualità. E’ uno dei grandi trends che le aziende cavalcano per le strategie di marketing digitale.
Ascoltare la rete, decidere, creare contenuti nel momento in cui accadono, nella politica, nella cronaca, nel gossip. Inserirsi nelle conversazioni. I vantaggi sono contenuti divertenti o informativi. I brand si inseriscono nel dialogo online e il caso diventa virale.
Come fare Real Time Marketing:
Si può fare Real Time marketing su eventi imprevedibili o programmati. Un esempio recente di evento imprevedibile è il caso di #petaloso, dove molti Brand si sono inseriti, alcuni in maniera creativa e divertente, altri meno.
Un altro caso di evento imprevedibile è la campagna istituzionale del #fertilityday, promossa dal Ministero della Sanità, dove un brand come Ceres si è inserito in modo intelligente e divertente nella conversazione online. Altri casi sono legati all’attualità come appuntamenti sportivi, politici o culturali. Laddove, potendo immaginare la presa che avranno sull’opinione pubblica, posso decidere anzitempo di inserirmi nelle conversazioni con contenuti creati ad hoc.
Un evento programmato e prevedibile è il caso di #pokemongò dove Play Boy si è inserito con un video molto divertente creando engagement, oppure la notte degli Oscar, dove molti Brand hanno cavalcato l’onda del grande evento programmato.
Il Real Time marketing quindi, si basa sulla capacità di sfruttare la popolarità di una notizia per generare copertura mediatica per il brand. Per farlo è necessario essere tempestivi e pensare in modo critico. Il Real Time Marketing funziona se si creano contenuti divertenti, creativi, coinvolgenti. E’ un trend di cui bisogna tener conto.
Adatto per i brand che vogliono essere sempre in sintonia con gli eventi e hanno un business model focalizzato sul prodotto.
Il Real Time Marketing e l’Instant Messaging:
Creare contenuti e sfruttare una finestra di notorietà, ma anche scegliere i canali a più alto impatto per distribuirli. Senz’altro i social, ma non solo.
Un altro trend che si sta affermando sono le Instant Messaging, ovvero le App di messaggistica istantanea come WhatsApp e Telegram che creano maggiore engagement rispetto ai Social Network, una maggiore interazione che coinvolge anche i Brand.
WhatsApp è di gran lunga il più diffuso perché è veloce e in tempo reale favorisce la relazione con i clienti, ne conosce i gusti, impersonifica il Brand. E’ uno strumento molto importante per il customer care. Occorre però dare risposte veloci con personale qualificato. Molti hotel ed aziende, ad esempio, inseriscono nei contatti il numero di WhatsApp.
Anche Telegram è un’ app di messaggistica istantanea, competitor di WhatsApp, nata nel 2013. Ha il vantaggio di essere molto sicura e si adatta a tutte le piattaforme, sia mobile che desktop. Su Telegram è possibile creare profili, gruppi e canali, attivare una chat segreta che si autodistrugge, inviare foto, video, podcast, link, stickers e bot.
Gli stickers sono spesso usati in operazioni di marketing e si possono creare in modo autonomo e gratuito. I Bot Telegram sono account programmati, chat automatiche per rispondere alle nostre richieste; possono essere di intrattenimento, informazione e di customer care.
Noi riteniamo siano uno strumento efficace anche per le Pmi perché avvicina ancora di più il cliente al proprio marchio riducendo le barriere di comunicazione con l’utente web.
L’instant Messaging e il suo utilizzo:
I canali di Instant Messaging fra cui il Messenger di Facebook, vanno dosati nel modo giusto. La nostra policy prevede solo ed esclusivamente l’uso di liste proprietarie. Vogliamo trasmettere ai nostri clienti i principi della nostra cultura digitale. Ovvero, privilegiare flussi di comunicazione aziendale in modalità pull e non push generando messaggi utili ai soli destinatari che esprimono un consenso chiaro all’invio di aggiornamenti sui prodotti e servizi.