Aumenta la visibilità del tuo negozio con i micro influencer
- On 17 Maggio 2018
- Brand, messaggio pubblicitario online
Influencer Marketing per i negozi delle nostre città
Una strategia vincente da consigliare ad un negozio di abbigliamento o di accessori che vuole aumentare la propria visibilità e il numero delle vendite?
Ci sono tante strategie di marketing digitale, ma una in particolare sta andando alla grande: parliamo dell’influencer marketing e del ruolo centrale che hanno assunto gli influencer e i micro influencer in ogni strategia di marketing!
Grazie soprattutto ai social network, l’influencer marketing sta andando alla grande nei settore moda, accessori, bellezza e cosmesi, classificandosi come migliore strategia di marketing nel 2017! All’inizio dell’anno non ci avrebbe creduto nessuno!
Oggi, che piaccia o non piaccia, nessuno può ignorare questo fenomeno e fare a meno degli influencer o dei micro influencer!
Cosa è l’influencer Marketing
Per chi ancora non lo sapesse, l’influencer marketing è una strategia di marketing che fa leva sull’autorità riconosciuta a certi personaggi che, sfruttando la loro autorità, guidano le decisioni di acquisto dei propri fan.
L’influencer Marketing è nato con le celebrità quando le aziende hanno capito che usare persone famose per promuovere prodotti aumentava le vendite.
Tutti i brand hanno i loro influencer, più o meno famosi, che indossano capi d’abbigliamento, gioielli, occhiali da sole, profumi o consigliano creme per il viso: la “ricetta” continua a funzionare ma spesso la storia è poco credibile, soprattutto quando l’influencer è una celebrità.
L’attrice famosissima che usa lo shampo del supermercato per lavarsi i capelli o lo sportivo conosciuto in tutto il mondo che usa un dopobarba poco costoso, non sono molto credibili.
Per questo motivo bisogna saper scegliere con cura l’influencer giusto.
Chi sono gli influencer
Avrai capito che sono degli opinion leader, famosi e meno conosciuti, con grande seguito sui social network soprattutto su Instagram e Youtube.
Sono esperti del loro settore e dispensano consigli utili sui prodotti da acquistare, “influenzando” così, le decisioni di acquisto dei loro follower.
Raccontano sé stessi e la loro vita attraverso foto e video amatoriali, suggeriscono prodotti utili di cui decantano i benefici ed invitano i follower all’acquisto per provare gli stessi benefici in prima persona.
L’effetto del consiglio è dirompente: gli articoli promossi influencer vanno a ruba.
Effetto Influencer Marketing
Perché un influencer convince a comprare?
Perché è una persona reale, credibile, che ispira fiducia!
Non è il brand che pubblicizza i suoi prodotti: il brand è di parte e poco convincente, mentre l’influencer è visto come neutrale. Usa i prodotti di quel brand perché li ha provati e ha scoperto un’utilità o un valore che vuole condividere con i propri fan.
Chi sono i micro influencer
I micro influencer sono quei personaggi molto seguiti sul web che non superano i 10 mila follower circa.
Sono conosciuti quanto basta, per cui sono più “a portata di mano” per i negozi delle nostre città. Fanno parte del “nostro mondo”, sono uno di noi.
Hanno un blog che tratta una nicchia specifica e sono molto attivi sui social dove stringono legami e dialogano costantemente con i fan.
A differenza dei colleghi famosi, sono molto più interattivi: stringono relazioni con la propria community, a cui dedicano tempo, rispondendo personalmente alle domande dei follower.
Questo aspetto è fondamentale: sappiamo bene quanto siano importanti le relazioni!
Il cliente oggi deve essere sempre al centro della strategia e della comunicazione di marketing!
Il micro influencer marketing è più conveniente
Per un piccolo e medio negozio delle nostre città, il micro influencer è sicuramente la scelta giusta, quella che spingerà le vendite.
Non bisogna fissarsi con i numeri e cercare persone con troppi follower, ma bisogna investire sulla qualità e non sulla quantità: conta l’interazione, il coinvolgimento dei fan e la capacità di produrre vendite, non solo like.
A pensarci bene, infatti, i micro influencer sono più convenienti di un personaggio famoso, perché:
- costano meno
- hanno un potere di coinvolgimento superiore a quello delle star
- sono più convincenti e genuini
- sono più adatti ai prodotti di nicchia
- costruiscono una community di fan fedele
Dove trovare gli influencer per il tuo negozio
Il posto giusto è ovviamente la città in cui hai il negozio di abbigliamento, accessori o cosmetici oppure un posto vicino.
Il legame con il territorio è una leva importante.
Puoi fare questa ricerca:
- tra i follower delle tue pagine social aziendali
- tramite hashtag su Instagram o Twitter
- puoi consultare anche portali come Sleek o motori di ricerca per influencer come Augure
Come scegliere gli influencer per il tuo negozio
Per trovare i “tuoi” micro influencer, ti serve una strategia di marketing: non per nulla, si parla di micro influencer marketing!
Prima di iniziare la ricerca, dovrai avere ben chiari:
- gli obiettivi da raggiungere con il tuo piano strategico
- il pubblico a cui rivolgerti
- il tipo di messaggio da veicolare
- il canale o i canali online da usare: Instagram, Facebook, Snapchat o Youtube?
Una volta trovati gli influencer della tua zona, controlla i loro account social, il livello di interazione con i fan e verifica con attenzione che si tratti di persone allineate con i tuoi valori aziendali: non puoi mettere a rischio la credibilità del tuo marchio o buttare soldi inutilmente.
Come funziona il rapporto negozio – piccoli influencer
Individuati i tuoi micro influencer, non ti resta che contattarli e proporgli un programma di collaborazione, che potrebbe prevedere:
- la fornitura gratuita degli articoli del tuo negozio all’influencer che li dovrà sponsorizzare sui suoi profili social. Per esempio, se si tratta di abbigliamento, il micro influencer dovrà condividere immagini in cui indossare i capi della nuova collezione primavera – estate, autunno -inverno, oppure gli articoli in promozione o quelli scontati.
- il micro influencer dovrà condividere un tot di post al giorno con una certa frequenza, secondo quanto previsto dall’accordo stipulato.
- dovrà dare nel post tutte le informazioni di prodotto (prezzi, materiali, etc) e rispondere alle domande dei follower, taggare il tuo negozio, in modo da far arrivare le persone sulla tua pagina aziendale con un solo click.
- la spesa che dovrai sostenere corrisponde al costo degli articoli regalati al micro influencer: sarà sicuramente una somma ragionevole, inferiore ai costi della pubblicità online e offline, che sostieni ogni anno.
- in alternativa, potresti proprorre al micro influencer un programma di Digital PR.
Cosa c’è alla base dell’influencer marketing?
C’è il potere dell’opinione altrui su chi ha bisogno di un consiglio prima di comprare qualcosa.
C’è soprattutto una relazione reale tra il tuo marchio ed il micro influencer che va coltivata nel tempo per costruire una relazione virtuosa; per raggiungere questo fine, può essere utile l’invio di prodotti in anteprima o dare al micro influencer sconti o promozioni esclusive che valgono solo per lui.
Qualche mumero per capire il mercato dell’influencer marketing
I dati sono generali e si riferiscono al mercato dell’influencer marketing che comprende anche i micro influencer.
Dati alla mano risulta che:
- nel 2017, le persone che hanno acquistato un prodotto consigliato da un influencer sono il 40% (studio realizzato da Annalect e Twitter)
- solo su Instagram, nel 2017, i post sponsorizzati dagli influencer sono 4,8 milioni
- il pubblico medio che segue post sponsorizzati è di circa 32.000 persone
- si stima che il costo mensile dell’influencer marketing arriverà a 130 milioni di dollari a Marzo 2018 ed aumentarà a 220 milioni l’anno successivo, con una spesa di 2,4 miliardi di dollari da investire solo su Instagram.
Se estendiamo i dati di Instagram agli altri social media come Youtube, Twitter, Snapchat o Facebook, avremmo numeri molto più alti!
Per tirare le somme
Il micro influencer marketing funziona perché ha un impatto fortissimo sulle vendite ed aumenta l’engagement in modo esponenziale.
E’ anche un’opportunità per vendere fuori dai confini regionali ed esportare all’estero.
Secondo le stime, infatti:
- nel mondo, 140 milioni di persone seguono online un’azienda italiana
- la percentuale di aziende italiane attive online è del 15%, una media troppo bassa rispetto a quella europea.
Tutti questi dati dicono che è il momento di investire nel digitale e che l’influencer marketing è un trend da seguire perché è una grande opportunità per tutte le aziende.
Tanto per farti un’idea, dai uno sguardo a profili Instagram come quello di chiara_style, elisazanetti o giorgia.ferri, quest’ultima micro influencer scelta dal marchio di gioielli Rebecca per promuovere la linea Swing Collection.
Gli esempi sono molti di più e trovare un micro influencer non è così difficile: la parte difficile è scegliere quello adatto al tuo brand e pianificare un piano di influencer marketing. Per fare questo ci sono i nostri digital marketer!
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