
La pubblicità digitale, il nuovo obiettivo di Amazon
- On 7 Marzo 2018
- Advertising, messaggio pubblicitario online
La nuova sfida ai big dell’advertising online
Per il momento sono solo indiscrezioni, ma presto la pubblicità digitale di Amazon sarà realtà!
Amazon vende già pubblicità, ma solo sulla propria piattaforma e per sponsorizzare i propri prodotti o servizi!
Nel 2017 ha investito ben 1,7 miliardi di dollari in advertising!
Il prossimo traguardo sarà la vendita di spazi pubblicitari, sul modello di Google e Facebook, che oggi hanno il monopolio della pubblicità digitale.
Vari indizi lasciano intendere che il colosso dell’e-commerce si stia prepando al grande salto, proponendosi come nuovo player anche per sfruttare il momento favorevole.
Basta considerare i fatti del 2017, che hanno travolto molti big del digitale, suscitando l’ira di tante aziende e di tantissimi utenti!
Il 2017, infatti, è stato l’anno del Russian Gate, delle fake news, dei contenuti postati su Facebook o Twitter senza controllo, di pubblicità inappropriate apparse anche su Google e visualizzate da miliardi di persone!
Post razzisti, contenuti pornografici o inneggianti al terrorismo hanno fatto puntare il dito contro Facebook e Google, colpevoli di scarsa sorveglianza e di non aver reagito alle segnalazioni in modo adeguato!
E Amazon? Nel 2017, ma anche prima, ha subito molte critiche per le condizioni di lavoro dei dipendenti, ma gli affari vanno a gonfie vele e non mancano certo gli investitori pubblicitari, che ripongono in Amazon grande fiducia!
E’ cambiato qualcosa per Facebook, Twitter o Google nel settore pubblicitario?
Dopo i fatti dello scorso anno, qualcosa di importante è cambiato, anche se certamente gli investimenti pubblicitari continuano ad andare molto bene.
La prima conseguenza delle fake news o dei contenuti segnalati è stato in malcontento generale, che ha portato alcune aziende a minacciare la sospensione del sodalizio pubblicitario con Google e Facebook, in assenza di un forte segnale.
Un esempio tra tutti: Unilever, secondo inserzionista pubblicitario al mondo dopo Procter & Gamble, ha minacciato di tagliare gli investimenti pubblicitari su Googlebook, come spesso vengono chiamati i due monopolisti della pubblicità digitale, Facebook e Google, per i fatti a cui abbiamo accennato.
Le aziende vogliono, infatti, un cambio di rotta, un segnale forte, che finora è mancato!
La seconda conseguenza sarà la rottura del duopolio: da due si passerà a tre big dell’advertising!
Amazon, sicuramente, non si farà scappare questa opportunità! E’ il momento per approfittare del vento favorevole ed entrare in un mercato molto interessante, diventanto concorrente pericoloso di Google e Facebook, che insieme, oggi, detengono il primato nell’advertising!
Amazon sarà il terzo player della pubblicità digitale?
Con molta probabilità sì: d’altronde ha tutte le carte in regola!
Se consideriamo il volume d’affari che genera la pubblicità, si capisce l’interesse di Amazon per la pubblicità online: nel mercato americano il fatturato prodotto nel 2017 è stato di 209 miliardi di dollari!
A spingere verso la pubblicità digitale c’è l’interesse economico della società di Jeff Bezos ed anche la fiducia che molte aziende ripongono in Amazon come partner pubblicitario: tra queste, WPP, il più grande gestore al mondo di pubblicità, che ha investito in Amazon 200 milioni di dollari l’anno passato, somma destinata a crescere fino al 50% nel corso del 2018, come ha dichiarato il Ceo Martin Sorrell!
Altre holding come Pubblicis Groupe e Omnicom, hanno dichiarato di voler intensificare gli investimenti su Amazon: Pubblicis Groupe ha speso nell’ultimo anno circa 200 milioni di dollari, Omnicom la metà, ma è facile intuire che queste cifre sono destinate a salire nel 2018!
Ci sono società come GroupeM, che già adesso mettono Amazon sullo stesso piano di Google e Facebook per la pubblicità digitale, in attesa di un ampliamento della strategia di advertising di Amazon all’esterno della piattaforma di e-commerce.
Sarà la fine del duopolio di Google e Facebook?
Probabilmente sì: sono molte le aziende stufe dello strapotere di Google e Facebook nella pubblicità digitale, anche se certamente questi colossi continueranno ad avere una parte importante nel settore pubblicitario.
Staremo a vedere cosa succederà con l’ingresso di Amazon in questo scenario: con un terzo protagonista, cambieranno sicuramente tante cose nel mercato dell’advertising!
Per il momento la società di Jeff Bezos continua la sua offerta di advertising con varie soluzioni molto apprezzate dagli utenti, come le Sponsored Products Ads o i Product Display Ads, ma sta investendo anche nel Programmatic, per esempio, e sta vagliando altre soluzioni vantaggiose per i propri clienti e naturalmente per sè!
Tutto questo conferma quello che noi sosteniamo da tempo e che consigliamo alle aziende: la pubblicità digitale conviene ed è il futuro del marketing!
Investire in pubblicità digitale è sicuramente un’ottima strategia per raggiungere alcuni obiettivi; per esempio, per farsi conoscere come nuovo marchio, per aumentare la propria notorietà, portare traffico al sito web o al negozio fisico!
Di sicuro, l’advertising online è un trend che non sta passando di moda, ma che è destinato a crescere!
Aspettiamo le prossime mosse di Amazon, senza farci trovare impreparati: le opportunità vanna colte al volo!
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