Vendere online: E-commerce o Marketplace?
- On 22 Dicembre 2017
- Marketplace, Vendere online
E-commerce o Marketplace: quale strategia è vincente?
La corsa allo shopping di Natale è terminata, e anche quest’anno si registra un forte incremento del commercio elettronico. Infatti l’interesse per gli acquisti natalizi online è cresciuto del 56%. Questo dato conferma che anche in Italia l’e-commerce continua a crescere.
Nel 2017 si calcola che più di 20 milioni di italiani spenderanno circa 23 miliardi, il 16% in più rispetto al 2016. Le piccole e medie imprese della Sardegna hanno ottime possibilità di inserirsi in questo mondo digitale, vista la qualità e unicità dei loro prodotti. Conviene però vendere online con un proprio sito e-commerce o marketplace?
Cosa è il marketplace?
Il marketplace è un centro commerciale online, dove sono presenti diversi brand, che permette l’incontro diretto tra venditori e acquirenti, Amazon, Ebay e Alibaba sono i principali competitor a livello internazionale. In questi ultimi mesi ha fatto la sua comparsa Sardiniaecommerce, un marketplace nato in Sardegna. I marketplace rappresentano oggi circa il 33% di tutte le vendite online, la previsione è che tra tre anni arrivino al 40%.
Quali sono i vantaggi del marketplace?
Scegliere di vendere i propri prodotti su un marketplace si rivela una strategia adatta per le imprese interessate ad acquisire visibilità rapida, per coloro che desiderano capire l’interesse che il mercato italiano o straniero può avere per determinati prodotti e per cominciare a vendere da subito senza dover fare grossi investimenti nel marketing. I marketplace, infatti, investono grandi somme nella pubblicità ai fini di maggiore traffico e visibilità, e quindi maggiori acquisti per i produttori.
Vendere sui marketplace comporta anche svantaggi, vediamo quali:
La concorrenza sul marketplace è più ampia e agguerrita, perchè sono presenti beni simili di altri produttori. La realizzazione e gestione di un sito e-commerce ha dei costi, ma anche vendere su un marketplace comporta dei costi, che possono essere fissi o variabili. I costi variano a seconda della piattaforma in cui si vende, può consistere in un costo fisso mensile o in una commissione per ogni vendita.
In pratica il vantaggio di essere presenti su un marketplace è quello di vendere i propri prodotti nel breve termine, ma lo svantaggio è che è molto difficile avere le informazioni del cliente, in modo da poter attivare campagne pubblicitarie mirate, tramite newsletter o i social media.
Perché è preferibile realizzare un proprio sito di E-commerce?
Partiamo dal presupposto che “l’e-commerce non vende, l’e-commerce fa comprare”, gli acquirenti italiani che comprano online sono 16 milioni, le persone che acquistano online almeno tre volte ogni trimestre rappresentano il 94% del business B2C, la crescita degli acquirenti online dal 2014 al 2016 è del +26%.
Un mercato che in Italia ha notevoli margini di incremento e lo spazio per crescere è praticamente illimitato, grazie allo spostamento degli acquisti dai canali tradizionali (negozi, supermercati) a quelli digitali.
Il cliente si informa su blog, social media, siti di comparazione di prodotti e servizi. Spesso così comprende ed evolve il suo bisogno. Il cliente sceglie il fornitore migliore sulla base dei feedback che trova in rete e sulla reputazione dell’azienda. Per un’azienda o per una attività commerciale aprire un proprio sito e-commerce porta dei vantaggi. per i seguenti motivi:
- si possono inserire tutti i prodotti che si vuole, mentre nel marketplace ci sono limitazioni;
- è possibile promuovere il Brand;
- possibilità di attivare campagne pubblicitarie e di marketing mirate;
- si può raccogliere una varietà di dati e di informazioni sui propri clienti.
In conclusione, possiamo affermare che le due soluzioni non sono in contrasto tra loro, ma anzi per certi aspetti sono complementari. I marketplace sono un’ottima soluzione nel breve termine, e consente alle piccole imprese di affacciarsi per la prima volta alla vendita online. Ma per una strategia vincente a lungo termine è assolutamente fondamentale avere un proprio sito e-commerce.
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