Aprire un negozio online su Aliexpress a costi bassissimi
- On 28 Giugno 2019
- marketing per PMI, Vendere online
Vendere online in tutto il mondo costa ancora meno
Al ventaglio di opzioni a disposizione delle nostre PMI, si aggiunge un’altra opportunità: la possibilità di aprire un negozio online su Aliexpress per fare commercio elettronico.
Infatti, il colosso cinese Alibaba, proprietario anche di Aliexpress, sta scommettendo sull’Italia e sulle nostre piccole e medie imprese, mettendo a loro disposizione la piattaforma di e-commerce con tutti i suoi servizi.
La notizia di qualche mese fà è diventata realtà: oggi le PMI italiane, che ancora non vendono online, possono aprire un e-shop su Aliexpress, per vendere i loro prodotti ai consumatori di tutto il mondo, Cina esclusa.
Qual è il più grande vantaggio? Pagare percentuali sulle vendite più basse rispetto a quelle chieste da Amazon ed Ebay!
Aliexpress non più solo e-commerce cinese
Aliexpress non è un e-commerce destinato al mercato cinese, che vende oggetti prodotti da retail con sede in Cina?
In effetti è nato come mega piattaforma di articoli cinesi, realizzati da piccole imprese locali e così è rimasto per molto tempo fino al cambio di business model di quest’anno.
Per contrastare lo strapotere di Amazon, il gruppo di Jack Ma ha cambiato strategia, aprendosi ad altri mercati nei quali è più bassa l’infiltrazione di Amazon.
Aliexpress ha scelto anche l’Italia e le sue piccole e medie imprese, famose in tutto il mondo per la produzione di prodotti di ottima fattura e qualità, che non sarà difficile vendere.
I commercianti italiani sceglieranno di aprire un negozio su Aliexpress? Basterà la promessa di vendere online in tutto il mondo, pagando commissioni molto basse ed usufruendo di tutte le utilità connesse alla piattaforma di e-commerce “madre”? Chissà!
La Cina scommette sul grande potenziale dell’Italia
Martin Wang, Business Development Director di Aliexpress, ha di recente dichiarato che la decisione di investire nel nostro paese, si fonda sul grande potenziale che ha l’Italia, paese ricco di piccoli produttori e marchi di qualità, che con l’e-commerce hanno un’occasione unica per aumentare il giro d’affari nel rispetto della tradizione, ma con quel pò di innovazione di cui oggi non si può fare a meno!
Non a caso il progetto del colosso cinese è l’espansione nel mercato globale delle PMI, progetto che attua la mission aziendale, che è quella di “rendere facile il business ovunque”!
Al momento i paesi coinvolti in questo nuovo business model sono l’Italia, la Spagna, la Turchia e la Russia, ma è previsto il coinvolgimento di altri paesi come gli USA.
Tradotto nella pratica sembrerebbe che i benefici siano reciproci: Aliexpress raggiungerà nuovi mercati e i nostri imprenditori saranno agevolati nell’apertura di un marketplace / negozio online, garantito da Aliexpress e potranno operare sul mercato europeo, e soprattutto in quello della Russia, che oggi è il più grande mercato di Aliexpress, nonchè paese innamorato dell’Italia e del made in Italy!
Settori coinvolti: si inizia dalla moda per creare un mercato di qualità
I settori coinvolti saranno tanti, come si può immaginare. Si inizia dalla moda, dalla vendita di abbigliamento e borse, di prodotti per la casa, di bellezza o di accessori come gli occhiali.
E’ previsto il coinvolgimento anche del settore alimentare, compreso quello biologico, da cui ci si aspetta la più grande crescita ed il maggior successo.
Come ha sottolineato più volte Wang, dobbiamo aspettarci da Aliexpress un mercato di qualità, che sarà realizzato con rigore, nel rispetto dei diritti della proprietà intellettuale di soggetti terzi e tutelato da controlli rigorosi atti a colpire eventuali irregolarità. Sono infatti previste sanzioni, che vanno dal ritiro dei prodotti fino alla chiusura dei negozi.
Non immaginiamo, quindi, marketplace che vendono cineserie, prodotti di scarsa qualità o oggetti contraffatti.
Perché è conveniente aprire un e-commerce su Aliexpress
Oltre che per la grandissima platea di consumatori a cui vendere, ci sono altri motivi che rendono allettante l’apertura di un e-shop su Aliexpress: l’aumento delle vendite, le tariffe bassissime, i servizi offerti dalla piattaforma!
Nel 2018 Aliexpress ha superato ogni record rispetto agli anni precedenti: ha aumento le vendite del 94%, con 31 miliardi di dollari di volume lordo della merce ed entrate pari a 39,9 miliardi di dollari! Il 40% dei consumatori ha comprato da brand internazionali!
E’ prevedibile quindi che anche il 2019 sarà un anno fortunato!
Come forse saprai, chi apre un marketplace su Amazon o Ebay, le piattaforme oggi più conosciute in Italia, paga una commissione per ciascuna vendita realizzata.
Anche chi vende su Aliexpress dovrà corrispondere una percentuale sulle vendite, ma i costi saranno più competitivi e bassi rispetto ai concorrenti. Anzi, saranno i più bassi in assoluto, perché le commissioni saranno comprese tra il 5% e l’8% della transazione effettuata.
In più ci sono tutti i vantaggi della logistica, del marketing e dei pagamenti digitali, del sistema di inventario e stoccaggio della merce unico per tutti i venditori, la traduzione delle parole in 18 lingue e altri servizi messi a disposizione dalla piattaforma di e-commerce.
Usufruendo di tutti questi servizi, un imprenditore evita il “fai da te”, che in mercati sconosciuti e nuovi è un grande rischio!
Qualità dei prodotti in vendita per conquistare la fiducia dei consumatori
In questa nuova operazione, Aliexpress mira a distinguersi da Amazon, che si concentra di più sulla gestione dei prodotti venduti su piattaforma proprietaria, mentre l’e-commerce cinese mira a far ottenere ai marketplace il riconoscimento dei nuovi clienti.
L’obiettivo è aiutare le piccole e medie imprese locali a costruire un rapporto di fiducia one to one con i consumatori, basato sulla vendita di prodotti di qualità.
A generare profitti non saranno gli alti volumi di vendita, ma la vendita di prodotti di ottima fattura e qualità, nel segno del made in Italy, sinonimo in tutto il mondo di eccellenza ed affidabilità.
Aliexpress punta, quindi, sulla qualità e non sulla quantità delle vendite!
In Cina cresce la domanda di prodotti internazionali
C’è un altro motivo che spinge Aliexpress ad investire in Italia.
Il mercato interno cinese ha visto una diminuzione degli acquisti di prodotti made in China ed un aumento della domanda di prodotti internazionali.
Come ha spiegato Rodrigo Cipriani, direttore generale di Italia, Spagna, Portogallo e Grecia di Alibaba Group, è cambiato il cliente medio “più sofisticato, giovane ed attento a qualità, autenticità ed innovazione dei prodotti”, che cerca brand stranieri, in particolare italiani, considerati più affidabili e sicuri.
A questo va ovviamente aggiunto il sogno italiano e l’idea della moda e del made in Italy, un sogno ed una continua fonte di ispirazione, che non conosce fine.
Conclusioni
Con l’arrivo di Aliexpress aumenta la scelta per gli imprenditori che vogliono vendere online e digitalizzare la propria attività.
A fare concorrenza ad Amazon ed Ebay c’è un altro player dell’e-commerce, che apre le porte della propria piattaforma ai venditori internazionali e che ha un occhio di riguardo per le piccole e medie imprese locali di alcuni paesi tra cui l’Italia.
Con le tariffe più basse del mercato attuale calcolate sulle vendite e con i servizi condivisi dalla piattaforma di e-commerce, diventerà più conveniente aprire un negozio online su Aliexpress, che sarà anche l’occasione per unire la tradizione all’innovazione e far lavorare in sinergia negozio fisico e negozio digitale.
Aliexpress avrà ancora da perfezionare il sistema dei marketplace, per essere più competitivo di Amazon, ma si sta muovendo con grande velocità e sicuramente diventerà un punto di riferimento per quelle piccole aziende che vorranno sbarcare sul web e ottenere maggiore visibilità senza sostenere spese altissime.
Non resta che aspettare i prossimi sviluppi per vedere se Aliexpress ha visto giusto ed è riuscito nel suo obiettivo!
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