Come posizionare un sito web su Google e aumentare le visite

Fai conoscere il tuo sito web e trova nuovi clienti!

Se stai leggendo questo articolo, sicuramente stai cercando informazioni su come posizionare un sito web su Google, perché ne hai già uno o perché stai pensando di crearne uno.

Cosa bisogna fare per avere visite e traffico al sito?

Come hai ben intuito, avere un sito web non è sufficiente, perché il sito non fà tutto da solo! Sarebbe bello fosse tutto così semplice, ma purtroppo il web è strapieno di siti ed è una specie di piazza colma di gente in cui hai bisogno di emergere: come farti notare dalla tua nicchia?

Ci sono due strategie di web marketing molto potenti, che servono proprio a questo ed a posizionare un sito web su Google, su Bing o su altro motore di ricerca: mi riferisco alla Seo e alla Sem! Non farti spaventare da questi termini tecnici, che ho appena usato, perché ti spiegherò in modo molto semplice di cosa si tratta!

Quanto puoi aspettare per mettere il sito in prima pagina su Google?

Quanto tempo sei disposto ad aspettare per avere visibilità su Google? Hai molta fretta o hai tempo?

Ti spiego il motivo di questa domanda: le due strategie di web marketing, che ti ho appena nominato, la Seo e la Sem, hanno tempi diversi:

• la Seo è un’attivà dai tempi lunghi e può anche richiedere mesi, ma dà ottimi risultati
• la Sem, la pubblicità su Google Ads è più veloce, adatta a chi vuole bruciare le tappe per farsi conoscere

Cosa vuol dire Seo

Seo è un acronimo che sta per Search Engine Optimization, espressione che letteralmente significa “ottimizzazione per i motori di ricerca”.

La Seo, infatti, è un insieme di pratiche e tecniche che un professionista del digitale, detto anch’esso Seo, applica ad un sito web, per migliorarne la posizione nei motori di ricerca.

Hai presente quando fai una ricerca su Google? Dopo aver digitato una parola chiave, per esempio “Hotel Cagliari”, trovi i risultati delle tua ricerca in una pagina, che in fondo ha dei numeri, quelli delle pagine da sfogliare e che contengono i siti web da consultare.

Se tu hai un hotel a Cagliari ed il tuo sito web è a pagina 50, dovrai sperare che i turisti in cerca di una stanza a Cagliari arrivino fino a quella pagina e scelgano proprio il tuo sito. Sicuramente, però, i turisti contatteranno gli hotel e B&B delle pagine precedenti! Con l’aiuto di un professionista seo, però, potrai anche tu passare alle prime pagine e possibilmente alla prima!

Posso fare da solo o mi devo rivolgere ad un seo?

Se vuoi fare un buon lavoro e essere in prima pagina su Google, affidati sempre ad un professionista seo!

Non credo che parole chiave, backlink, sitemap, title o codice Html siano il tuo pane quotidiano!

Ci sono tanti tutorial ed articoli sul web, ma ti assicuro che quello del seo è un lavoro molto tecnico e complesso.

Lascia perdere il fai dai te e fai fare a chi sa il fatto suo. Anche perché per posizionare un sito web su Google, ci sono tanti aspetti da considare e tanti elementi che sono arabo per i non addetti ai lavori!

Elementi importanti nel posizionamento di un sito web

Sono tanti i fattori che influiscono sul posizionamento di un sito web: pensa che Google ne considera almeno 200 e ragiona secondo calcoli matematici attraverso il suo algoritmo.

Ne citerò alcuni come esempio, per farti capire quanto sia importante mettere il sito web nelle mani di professionisti di web marketing:

• title o titolo della pagina web, un fattore importantissimo per Google
• backlink: i link contenuti nelle pagine di altri siti web, che cliccati portano gli utenti al tuo sito
• link interni: i link delle pagine del tuo sito, contenuti nelle diverse pagine, spingono gli utenti a restare all’interno del sito e arricchiscono gli argomenti
• la struttura del sito: deve essere gerarchica, con contenuti organizzati ad “albero” secondo una precisa gerarchia. In questo caso è importante saper collegare le varie pagine tra loro, tramite i link, usare le giuste parole chiave anche nelle categorie ed i tag, che nella pratica sono altre parole chiave utili a fare ricerche interne nel sito
• le parole chiave contenute nei testi del sito, che devono corrispondere il più possibile alle parole usate dai tuoi potenziali clienti
• sito responsive: la maggior parte delle persone naviga sul web da smartphone, quindi è fondamentale che il tuo sito sia perfettamente visibile da mobile, che ha uno schermo ben diverso da quello del computer di casa.

Altri fattori di posizionamento

L’elenco dei fattori di posizionamento è lunghissimo, ma voglio darti ancora qualche imput e farti altri esempi, per darti una idea di tutto quello che influisce nel posizionamento di un sito web sui motori di ricerca.

Tra questi fattori ci sono anche:

• i contenuti lunghi importanti soprattutto per gli articoli del blog, che se lunghi si posizionano meglio su Google, perché Google “preferisce” i testi lunghi, che contengono più informazioni per gli utenti.
• la ottimizzazione delle immagini: Google non vede le immagini e capisce cosa rappresenta una immagine, leggendo il nome dato alla foto pubblicata nel sito.
  Se hai un ecommerce di vini e le tue immagini si chiamano “immagine 1” oppure “04943yt3”, Google non capirà nulla
• pesantezza immagini: le immagini sono un elemento visual molto importante ed i siti pieni di immagini sono davvero belli, ma immagini pesanti rallentano il caricamento della pagina.
  Oltre a dare un nome alle tue foto, dovrai sempre fare in modo che ogni foto non superi un certo peso. Orientanti sui 100 Kb
• velocità di caricamento della pagina: è un elemento importantissimo, che viene considerato da Google e dagli utenti.
  Quando sei su una pagina che si carica troppo lentamente, che fai? L’utente medio, normalmente cerca un’altra pagina e abbandona quella lenta. Visitare una pagina ed uscirne presto, determina quello che si chiama bounce rate o tasso di abbandono, che per Google è un segnale negativo: in pratica il sito lento è poco utile agli utenti e Google lo penalizza! Un sito con immagini troppo pesanti, sarà sicuramente lento nel caricamento!

I contenuti di qualità

I contenuti di qualità sono un fattore importantissimo per posizionare un sito web su Google, perché aiutano Google a raggiungere il suo obiettivo: dare agli utenti i migliori contenuti possibili, rispondere ai loro bisogni e problemi.

Come sono i tuoi contenuti? Rispondono alle necessità dei tuoi clienti? Sono completi ed esaustivi? Quanto tempo le persone rimangono sulle tue pagine?

Quando ti parlo di contenuti, mi riferisco ai testi delle pagine, agli articoli del blog, alle immagini o ai video, ma anche alle parole chiave, alla visualizzazione del sito da cellulare, al caricamento della pagina, etc..

Se un utente atterra sulla tua pagina e subito dopo esce, vorrà dire che c’è un problema da risolvere. Lo stesso se hai visite, ma non riesci a vendere nulla o ad ottere i dati dei visitatori.

La pubblicità su Google per guadagnare visibilità in meno tempo

La seconda opzione per apparire in prima pagina su Google ed avere visibilità in poco tempo è la Sem, la pubblicità su Google Ads!

Sem è l’acronimo di Search Engine Marketing, che vuol dire “marketing dei motori di ricerca” ed è quella branca del web marketing che, tra le altre attività, si occupa di sponsorizzare siti web sulla prima pagina di Google o su altri siti web del circuito Google, come per esempio la Gazzetta dello Sport, Repubblica, Subito.it, Aranzulla.it e tanti altri, selezionati in base agli interessi degli utenti.

Con la pubblicità Google Ads, paghi un tot di soldi e pubblicizzi il tuo sito web. Ottieni grande visibilità e nuovi contatti in pochissimo tempo!

La strumento usato per creare e monitorare le campagne pubblicitarie è Google Adwords, oggi chiamato Google Ads.

Campagne pubblitarie Google Ads: rete di ricerca e display

Google Ads mette a disposizione due tipi di campagne:

• le campagne su rete di ricerca : sono pubblicità che compaiono sui motori di ricerca e che vengono mostrate a quegli utenti che stanno cercando qualcosa su Google tramite parole chiave.
  Dopo aver avviato la ricerca, infatti, Google mostra diversi risultati: i 10 non a pagamento o “organici”, che sono in prima pagina grazie ad un bravo seo e quelli sponsorizzati, creati da un esperto di sem. Tutti i risultati cambiano di volta in volta in base alle parole chiave usate dagli utenti nelle ricerche.
  Se vuoi portare nuovi visitatori al tuo sito web, dovrai essere bravo ad intuire quali sono le parole chiave, che userebbero i tuoi potenziali clienti, per cercare su Google prodotti e servizi che vendi.
• le campagne su rete display: sono pubblicità più interattive della precedente, fatte di immagini, testo, video. La pubblicità display  molto utile per aziende e marchi nuovi, che hanno necessità di farsi conoscere, ha lo scopo di attirare l’utente che sta navigando sul web, senza cercare nulla e senza intenzione di comprare qualcosa.
  

Le campagne pubblicitarie su rete di ricerca

Le campagne pubblicitarie su rete di ricerca sono quelle che ti interessano, per posizionare il tuo sito web sui motori di ricerca.
Per creare una campagna Google Ads efficace dovrai comprare le parole chiave che ti interessano e partecipare  ad un’asta insieme ad altri inserzionisti.

Ad ogni parola chiave che sceglierai, dovrai assegnare un costo, che corrisponde al prezzo che sei disposto a pagare, per ottenere quella parola specifica da usare nelle tue pubblicità.

Affida questo lavoro e tutto quello sarà necessario fare ad un esperto di sem, perché le pubblicità Google Ads si creano su una piattaforma abbastanza complessa, che richiede nozioni e competenze di marketing digitale molto specifiche.

Dove vedere le pubblicità delle rete di ricerca Google?

Quando la tua campagna sarà attiva, potrai vedere le tue sponsorizzazioni in alto nella prima pagina di Google oppure in fondo alla pagina. Gli altri link che si trovano nel mezzo, sono i risultati non a pagamento, finiti in prima pagina grazie ad un buon lavoro seo.

Come fanno gli utenti a distinguere gli annunci a pagamento da quelli organici non a pagamento? Oltre che dalla posizione nella pagina di Google (in alto ed in basso), le sponsorizzazioni si distinguono, perché hanno la scritta “Ann” in verde all’interno di un un piccolo rettangolo.

Solo quando un utente cliccherà il tuo annuncio, ti verranno addebitati i costi del click.

Pubblicità su Google per un target mirato

Tutte le campagne pubblicitarie Google Ads non vengono mostrate a chiunque, ma solo a chi è in target!

Il professionista di web marketing che si occuperà di creare le tue sponsorizzazioni, dirà a Google di mostrarle solo al cluster di persone interessate ai tuoi prodotti e servizi.

Ogni campagna, infatti, ha più gruppi di annunci, collegati a diversi pubblici, che sono gruppi di persone della stessa età, della stessa regione d’Italia o gruppi di regioni. Oppure ancora sono gruppi di persone suddivisi per interessi, comportamenti, professioni, a cui sono collegati annunci pubblicitari ad hoc, facenti parte della stessa campagna pubblicitaria. Tra questi ci sono gli utenti che hanno visto il sito da tempo, ma che ancora non hanno compiuto nessuna azione: per questi si parla di remarketing, termine che forse hai già sentito.

La possibilità di fare pubblicità mirate è un punto di forza di Google Ads, perché tu inserzionista che fai pubblicità spenderai un budget ottimizzato, calcolato sul gruppo di persone che realmente ti interessano.

Conclusioni

Sei un imprenditore o un professionista e vuoi digitalizzare la tua attività con un sito web? Hai un sito da diverso tempo, che non sta dando i risultati sperati?

Se il tuo sito non ha molta visibilità, dovrai lavorare sul suo posizionamento nei motori di ricerca!

Cosa puoi fare per farti trovare online e portare i potenziali clienti sul tuo sito?

Dipende dal tempo che hai a disposizione:

• se non hai fretta, affidati ad un esperto Seo e dai tempo al sito ed ai suoi contenuti, per arrivare in prima pagina su Google
• se vuoi bruciare i tempi e farti conoscere nel più breve tempo possibile, investi in pubblicità Google Ads.
• puoi fare entrambe le attività: seo + pubblicità

Le due attività sono collegate tra loro, per cui se il budget lo consente, potresti investire in entrambe!

Qualsiasi decisione prenda, scegli sempre l’esperienza e la competenza!