Instagram per aziende e politici ha una marcia in più di Facebook
- On 4 Gennaio 2019
- aziende, instagram, politica
E’ il momento di Instagram: i motivi per esserci!
Instagram per aziende e politici? Perché non Facebook?
Perché Instagram sta andando meglio di Facebook! Lo dice la crescita di questo social negli ultimi anni e soprattutto nel 2018, anno più che fortunato! Instagram, infatti ha superato Facebook, “il” social media collega della scuderia Zuckemberg!
Cosa ha Instagram in più di Facebook? Un livello di engagement ed un tasso di interazioni ben più elevato a parità di contenuti!
La stessa foto, lo stesso video condiviso su Instagram e Facebook ha un successo completamente diverso! I like, i commenti e le condivisioni su Facebook non reggono il confronto con Instagram!
Sei pronto, quindi, a sbarcare su Istagram?
Instagram ed i suoi 19 milioni di utenti attivi ogni mese
Con i numeri non si sbaglia mai! Ecco perché fare un pò di calcoli, ci aiuterà a capire ancora meglio l’ascesa di questo social media!
Nel 2017 gli utenti italiani attivi ogni mese su Instagram, stando ai dati Wired, erano 14 milioni.
Nel 2018? Gli italiani attivi ogni mese sono diventati 19 milioni! Il social delle foto è cresciuto del 36%: non male!
Pensate che ogni giorno si sono connessi ad Instagram ben 11 milioni di italiani!
Gli utenti più attivi sono risultati i giovani con meno di 35 anni, ma la crescita maggiore c’è stata tra gli over 55, soprattutto nella fascia compresa tra i 46 ed i 55 anni!
Il calo di Facebook
In Italia Facebook resta 1° social network, quello con il maggior numero di iscritti, ma registra un forte calo, soprattutto tra i giovanissimi.
Non è solo una questione di minore popolarità tra i più giovani, ma anche di coinvolgimento e di interesse in tutte le fasce di età.
Se parliamo di giovani, stando ai dati diffusi in rete, il calo della popolarità è arrivato al 40% circa.
Diverso è il calo di interesse e di interazione per i contenuti condivisi: ci sono pagine aziendali con migliaia di iscritti, ma pochi like e zero commenti e condivisioni sui post condivisi.
A guardare ancora meglio, se clicchi sui commenti, potrai trovare tanti commenti al vetriolo, provenienti da troll e persone poco interessate al dialogo, ma più alla rissa!
Capita negli account aziendali, nelle pagine dei politici, dei giornali o di attori e cantanti.
Su Instagram follower più interessati e genuini
Al contrario di Facebook, il pubblico di Instagram è più interessato ed attento ai post pubblicati.
I follower aggiungono like ai post, ma commentano molto e condividono sulle altre piattaforme!
Chiedono informazioni, prezzi di prodotti e servizi, fanno domande, dialogano e stringono relazioni forti con i brand.
Ci sono negozi che vendono bene su Instagram ed espandono il proprio business, merito anche delle nuove funzioni, che hanno avvicinato Instagram ad una piattaforma di e-commerce!
Ci sono personaggi più o meno famosi, attori, politici, fotografi, chef, per esempio, che si sono fatti conoscere ad un pubblico più vasto tramite Instagram, perché hanno intuito per tempo le potenzialità, curando le proprie pagine con costanza con contenuti sempre aggiornati ed interessanti!
Instagram per aziende e politici
Se Instagram è uno strumento di brand awareness, vendita online e personal branding, aziende e politici non possono starne fuori!
Instagram non è più solo la piattaforma dello svago e dei contenuti leggeri, su cui gli utenti condividono gli scatti della propria vita privata, come le foto fatte in casa, in vacanza, al ristorante e non più il social riservato alle celebrity!
In pochi anni ci sono stati tanti cambiamenti: Instagram è diventato un social più impegnato nei contenuti, è cresciuto il numero degli utenti e sono cambiate le funzionalità della piattaforma, che ha saputo attirare utenti di tutte le fasce d’età: basti pensare solo alle stories!
E’ aumentato il numero di aziende, degli imprenditori, dei politici, che pian piano hanno aperto un loro profilo Instagram, guadagnando una fetta importante di visibilità online!
Sono aumentati gli advertiser, gli investimenti pubblicitari ed il ritorno su questi investimenti!
Il successo di Instagram merito delle stories e della IGTV
Il successo di Instagram è anche merito delle stories e della IGTV!
L’introduzione delle stories è stato il punto di svolta di questo social! Copiate da Snapchat, le stories, i video di 24 H, hanno avuto più successo su Instagram, portando i più giovani sulla piattaforma!
Tra dirette, foto, boomerang, rewind, filtri, emoji, gif, musica e molti altri effetti gli utenti possono creare video sempre diversi, accattivanti ed interattivi, che, secondo le stime di Buzzoole sono circa 14 milioni!
Le stories ospitano anche annunci pubblicitari che ottengono milioni di visualizzazioni ed interazioni!
E che dire della IGTV, la Web TV Instagram, che abbatte i limiti di tempo sulla condivisione dei video, permettendo di postare video di 10 minuti?
E’ una strategia per intercettare i più giovani, che guardano meno televisione e preferiscono Youtube, social media a cui la Instagram con la sua IGTV vuol fare concorrenza, ma è anche una strategia a disposizione di imprenditori e politici!
Storytelling aziendale e politico
Con più di 11 milioni di utenti al giorno, un’azienda o un politico non può che trovare nuovi interlocutori su Instagram, che da piattaforma visual è il canale adatto per fare storytelling di impresa o di politica!
I racconti hanno grande successo di pubblico dalla notte dei tempi ed oggi hanno maggiore efficacia, grazie ai nuovi strumenti multimediali, che comunicano in modo più diretto e rafforzano il messaggio!
Un tempo il racconto correva sulle parole, sui libri e sulle illustrazioni, mentre oggi passa su foto, disegni, video, accompagnati anche da brevi testi, che vengono condivisi sui social e reinterpretati dagli utenti, che aggiungono alla storia qualcosa di personale e di creativo.
Le aggiunte possono essere poche righe di testo, scritte sulle immagini condivise e reinterpretate in chiave ironica, effetti da applicare alle immagini condivise da un brand o da un personaggio pubblico, che fanno sentire le persone partecipi di un nuovo dialogo, che si snoda all’interno della piattaforma e che rimbalza in modo virale di profilo in profilo.
Instagram per lo storytelling politico
La politica oggi è protagonista su Instagram, perché segue l’innovazione ed il digitale, che hanno cambiato la comunicazione!
Instagram per la politica è:
- il nuovo canale di comunicazione con cui raggiungere e farsi ascoltare dai giovanissimi, così lontani dalla politica e apparentemente disinteressati
- il ponte che congiunge ad un target più adulto, politicamente impegnato, ma abbastanza deluso
- un racconto fatto di gallery di foto e video con cui raccontare una storia ogni giorno diversa del politico, la storia di chi si cela dietro al personaggio pubblico, il racconto autentico e genuino della persona
Il contenuto multimediale per eccellenza di oggi è il video, che appare nel feed di Instagram, nelle stories o nella IGTV, tutte strategie da usare per fare storytelling politico e raccontare uno spaccato di vita privata o pubblica, inedito ed introvabile su altri canali.
Lo storytelling si fà anche con immagini e foto sempre aggiornate, che insieme agli altri contenuti completano il puzzle con piccoli racconti, aneddoti creati ad hoc solo per Instagram!
La foto di Danilo Toninelli un case history da tenere a mente
A conferma del centralità di Instagram nel quadro politico, prendiamo come esempio la foto postata questa estate da un noto politico.
E’ la foto che Danilo Toninelli, Ministro dei Trasporti, ha condiviso sul suo profilo Instagram, mentre si trovava al mare. La foto aveva un copy di questo tenore: “sono in vacanza con la famiglia, ma con l’occhio sempre vigile su ciò che accade in Italia. Ma tutti gli eroi della Guardia Costiera (..) sono sempre con me. Anzi, li tengo sempre in…testa “!
Qual è stato il problema? Un Ministro non può andare al mare?
Toninelli è stato molto criticato, perché anzichè andare subito in Parlamento e riferire alle Camere sul crollo del ponte di Genova, come richiesto dalle opposizioni, aveva rinviato l’appuntamento ad altra data, condividendo nel frattempo una foto che lo ritraeva al mare e con in testa il cappellino della Guardia Costiera!
Questa foto ha fatto scoppiare il putiferio e c’è stato anche anche chi aveva chiesto le sue dimissioni!
Questo fatto la dice lunga sul peso che oggi ha una foto su Instagram, quando è condivisa da un politico! E ci dice anche che, in generale, bisogna fare molta attenzione nella gestione di un profilo pubblico: basta un errore, una leggerezza, per sollevare un vespaio di polemiche!
Storytelling di impresa
Ogni azienda ha la sua storia ed una storia non è mai noisosa, se raccontata nel modo giusto!
Le storie ben raccontate piacciono ed hanno successo!
Se anche non sei Amazon, Dior o Yoox, ma hai una piccola impresa, hai pur sempre qualcosa da raccontare al tuo pubblico!
Lo storytelling aziendale non è solo per la grandi aziende, ma per tutte!
Ti faccio l’esempio del Lanificio Paoletti e ti invito a guardare il suo profilo Instagram: il brand ha 1446 follower, posta regolarmente immagini colorate e di impatto, che raccontano un lavoro di qualità, fatto con passione!
Quello che più interessa è il livello di engagement! Ogni foto ottiene like, commenti con richieste anche dall’estero!
Questa azienda è un esempio da seguire: sà raccontare bene il suo lavoro, la tradizione iniziata nel 1795, la colorazione della lana, la scelta dei tessuti, la qualità del prodotto!
Instagram nuova frontiera per analisi di dati e trend di marketing
Instagram è anche il futuro per raccogliere dati, informazioni sugli utenti e conoscere i trend di marketing!
E’ una miniera di informazioni per aziende, politici, organizzazioni e persino per garantire la sicurezza!
Finora le analisi dei dati raccolti online si sono concentrate soprattutto sui testi. La piattaforma social più usata era Twitter: dai tweet e dai dati degli utenti, si ricavavano i dati sulla geolocalizzazione, sull’età, sui comportamenti delle persone, sugli interessi o i device usati per connettersi ad internet: questi dati venivano usati per capire i trend di marketing, l’andamento dei mercati finanziari, gli orientamenti politici.
Gli scenari però sono cambiati: Instagram ha superato Facebook ed anche Twitter! Con software ed algoritmi molto sofisticati è possibile oggi analizzare i video e le foto che le persone condividono spontaneamente su Instagram, mettendo da parte dati preziosissimi e più particolareggiati, che sono una miniera d’oro per organizzazioni, aziende, partiti politici e società di security!
Conclusioni
Se sei un personaggio politico o un imprenditore, investi nell’Instagram marketing, fai personal branding, brand awareness, stringi nuovi contatti e vendi anche online!
Instagram per aziende e politici è un canale che funziona e che ormai fa parte della strategia digitale di tanti imprenditori e personaggi politici eletti o alle prese con la campagna elettorale!
Come avevamo intuito anche noi diverso tempo fà, Instagram avrebbe dato grandi sorprese, candidandosi persino a piattaforma concorrente di Amazon, con la possibilità di vendita diretta di prodotti e servizi dai post condivisi sulla piattaforma, tramite il tag shopping, che reindirizza gli utenti al sito di e-commerce aziendale!
Instagram è anche un potente strumento di storytelling politico, molto usato in Italia ed all’esterno per curare l’immagine del personaggio politico!
Lo sanno bene i big della politica, che fanno largo uso di Instagram e che sono i modelli a cui politici meno noti possono ispirarsi!
Avevamo parlato di questo aspetto in un altro articolo sull’Instagram Marketing in politica, a proposito delle elezioni europee 2019, su cui troverai spunti interessanti!
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