Alle elezioni italiane 2019 fai sentire la tua voce con i social media
- On 13 Settembre 2018
- comunicazione politica, elezioni
I social, una questione di equilibrio tra vita pubblica e privata.
I politici dell’era moderna usano abitualmente i social media, durante e dopo la campagna elettorale, e si trovano a loro agio con i nuovi mezzi di comunicazione.
Sarà lo stesso alle elezioni italiane 2019, anno caldo dal punto di vista politico, perché ci saranno le elezioni al Parlamento Europeo, le regionali e anche le comunali!
I nuovi volti della politica soprattutto, quelli che si affacciano per la prima volta davanti al pubblico degli elettori, hanno il compito di farsi conoscere e raccontarsi.
Non sarà facile, perché ciascuno tiene alla propria privacy, pur sapendo che la candidatura metterà in bilico la sfera pubblica e quella privata. L’obiettivo è trovare un equilibrio tra la necessità di farsi conoscere e quella di conservare allo stesso tempo un pò di privacy.
I social network sono i media più efficaci
Al giorno d’oggi i social sono uno strumento di cui non si può far meno in campagna elettorale. Sono i media più pervasivi – qualcuno potrebbe dire “più invasivi”- perché diffondono le notizie in modo capillare. Aggiungerei anche, nel bene e nel male.
Pensiamoci un attimo: se mettiamo a confronto una notizia postata sui social network e la stessa notizia postata su un sito web, pubblicata sui giornali cartacei, annunciata da radio o televisione, quale si diffonderebbe per prima?
I social network sicuramente! Chi meglio di Facebook, Twitter, Instagram, Linkedin o Youtube è in grado di raccontare a 360° un fatto, una persona, un uomo politico alla stessa velocità! Quale media potrebbe competere con queste piattaforme?
Veloci ed immediati come sempre, i social network sono i numeri uno! Basta una immagine, un video per inviare alle persone più messaggi in un colpo solo! Ecco perché i social sono indispensabili in qualsiasi strategia di marketing politico ed ecco perché i social saranno i protagonisti anche delle elezioni italiane 2019!
Costruisci la tua immagine realistica sui social
Per costruire la tua immagine e spiegare ai tuoi elettori chi è il politico ed il privato cittadino candidato alle elezioni italiane 2019, usa anche tu il web! Per conoscere una persona di cui non si sa nulla, oggi gli utenti fanno ricerche sui social! E’ una prassi molto consolidata!
Basta andare su un profilo personale, sulla pagina di un personaggio pubblico, scorrere velocemente un pò di foto e video, leggere un pò di righe di testo o i commenti, per farsi un’idea della persona che si ha di fronte.
Certo, questa idea non corrisponderà al 100% alla realtà, ma sicuramente è un modo per avere un’ idea più realistica di quella persona. La lettura di un articolo di giornale, cartaceo o online, non sortisce lo stesso effetto! Resta un monologo senza confronti, privo di elementi multimediali, tranne qualche foto, che non regge il confronto con un profilo Facebook o Instagram!
Poi si sa, le persone, gli elettori sono curiosi soprattutto verso personaggi nuovi, tanto più se sono dei politici! Vogliono sapere tutto su chi si candida come sindaco della propria città o come presidente della propria regione!
Si può trovare il giusto mix tra pubblico e privato?
Se è pacifico che i social sono indispensabili in qualsiasi competizione elettorale, resta un problema.
Sapere che la tua vita privata sarà passata al setaccio una volta candidato, non ti farà saltare certo dalla gioia, ma purtroppo, come sai, fa parte del gioco!
Puoi trovare un compresso nel gestire i tuoi account social, divulgando il giusto tot di informazioni e conservare al tempo stesso un pò di riservatezza?
Sicuramente sì, anche se non sarà facile proteggere il privato. Altri profili social, altri media, parleranno di te!
Tra curiosi ed avversari pronti a scannerizzare la tua vita di novello candidato, alla ricerca di qualche scheletro nell’armadio, da tirare fuori al momento giusto e spiatellare sui social, prepara in anticipo le tue carte!
Magari andrà tutto lisco e la campagna delle elezioni italiane 2019 non sarà un grattacapo: in ogni caso, nel flusso di informazioni nel qual sarai catapultato, farai sentire la tua voce autorevole! Sulle tue pagine social, sarai tu l’editore ed il narratore della tua storia, alla costante ricerca del giusto equilibrio tra pubblicità e riservatezza!
Per iniziare fai chiarezza su quello che vuoi condividere
Per iniziare bene, fai chiarezza sui temi e sulla tipologia di contenuti da postare. Sapere cosa rendere pubblico e cosa no, ti darà il quadro della situazione e ti farà arrivare il più vicino possibile al tuo obiettivo.
Questo richiede:
- una programmazione di largo anticipo rispetto alle elezioni italiane 2019: sai bene che all’inizio c’è il brainstorming, ci tante idee da valutare e mettere a fuoco.
Più è alta la posta in gioco, maggiore sarà il tempo di cui avrai bisogno: le elezioni europee, per esempio, richiederanno presumibilmente, un lavoro più complesso di quello previsto per le comunali - la fissazione delle principali tematiche politiche da trattare sui social, tra cavalli di battaglia del tuo programma elettorale e argomenti più sentiti dai tuoi elettori. Potrai sempre modificare questo programma nel corso del tempo, anche aggiungendo altri temi o ampliando quelli fissati per tempo
- la stesura di un calendario editoriale per distribuire in modo equo i contenuti da postare
- la decisione di quali aspetti condividere della tua vita privata e di quelli, invece, di cui non vuoi parlare
- la decisione dei social media a cui affidare la tua voce
E non finisce qui: ci sono altre attività
Non finique qui, no! Ogni campagna elettorale genera un lavoro complesso!
Nel cercare di fissare un confine tra contenuti da condividere, abbi cura di:
- fare un elenco di questi contenuti e di scegliere il format tra testi brevi, foto e video, in modo da avere materiale da postare già all’apertura dei tuoi account ufficiali. In questo modo i fan o i visitatori curiosi troveranno da subito materiale da leggere e visualizzare
- fare l’analisi costante dell’andamento delle pagine social, magari con cadenza settimanale. In questo modo valuterai le reazioni delle persone, l’indice di gradimento o di non gradimento, la mancaza di reazioni rispetto a quello che stai condividendo. Il sentiment delle persone darà la risposta a tutte le tue domande e ti farà capire se stai andando nella direzione giusta, in quella sbagliata, cosa e come modificare.
I social a cui affidare il compito di raccontare te stesso
Ho già affrontato questo argomento in modo approfondito in un altro articolo del blog, che ti invito a leggere.
Ne riparlo qui in breve, come consiglio in pillole da mettere da parte per le elezioni italiane 2019, rinviando per il resto all’altro articolo, che ti ho indicato.
Quali sono i social media che consiglio al politico personaggio pubblico?
Facebook e Twitter!
Facebook è la piattaforma più completa nel dar voce ad un candidato politico.
E’ il social su cui postare tanti contenuti diversi tra foto, dirette live, video, stories. E’ il canale con cui parlare di te come personaggio pubblica, che vuol far conoscere il programma elettorale, gli eventi live in calendario, le sue iniziative, le sue idee. Facebook è anche qeul potente strumento di dialogo, che ti fa parlare con le persone sui temi della tua campagna elettorale, ma è anche un mezzo di partecipazione dei cittadini alla tua attività, perché consente alle persone di dare un contributo tra suggerimenti, foto e video da inviarti e da pubblicare sulla tua pagina.
Twitter come piattaforma di microblogging è lo strumento con cui condividere in tempo reale notizie rilevanti per gli elettori, comunicare novità dell’ultima ora, commentare insieme notizie del giorno, usando anche gli hashtag più commentati, i cosidetti trend topic ed inserirsi in un flusso di notizie, opinioni, commenti che va oltre il ristretto livello locale.
Ed i social da dedicare al racconto della vita privata
Per questo altro aspetto, ti consiglio Instagram e Linkedin!
Instagram è il social media delle immagini, la piattaforma molto usata anche dai più giovani, per raccontare la propria storia con immagini e brevi video.
Con l’introduzione recente della app IGTV, la televisione su Instagram, è possibile oggi caricare video lunghi fino a un’ora. Al momento in Italia abbiamo ancora il limite dei 10 minuti (prima erano solo 60 secondi), ma da qui alle elezioni italiane 2019, magari la situazione sarà cambiata! Anche in 10 minuti, però, si può dire tanto, non pensi?
Linkedin è il più grande network professionale, il social media del lavoro.
Se quindi hai un lavoro, questa piattaforma sarà il mezzo con cui raccontare la tua formazione professionale, il lavoro attuale e le esperienze passate. Linkedin è anche la piattaforma che ti consente di condividere articoli legati ai temi della tua campagna elettorale, che sono collegati al tuo lavoro. Sei per esempio un ingegnere? Potresti condividere su Linkedin articoli sui problemi dell’edilizia e l’urbanistica scritti da te o da altri utenti!
Account social di politici da cui prendere spunto
Ho fatto una ricerca sugli account social di politici in carica, che usano con successo i social media, per restare connessi con il loro elettorato, mantenendo vivo il dialogo e l’interesse verso di sè.
Ne ho scelto alcuni, che condivido con te, per darti un piccolo esempio di quanto sia importante curare una piattaforma social, che da e ricevere linfa vitale dai fan / follower, ma anche per darti una idea di quel pezzo di vita privata, che suscita curiosità e che può essere condiviso sul web con successo e senza controindicazioni.
La selezione degli account non ha niente a che fare con il mio orientamento politico: nella scelta ho tenuto unicamente conto del grado di interazione e di coinvolgimento della pagina!
Pagine Facebook, Twitter e Instagram di politici italiani
Ho trovato interessanti questi account:
- Filippo Nogarin sindaco di Livorno è l’account Facebook di un sindaco molto attivo sui social, seguito da più di 56 mila persone.
- Massimo De Rosa è un consigliere della regione Lombardia con un account Facebook molto seguito, che conta più di 42 mila fan abbastanza attivi
- Brando Benifei è un eurodeputato che su Twitter è seguito da più di 14 mila follower interattivi
- la_nasso è la pagina Instagram di Manuela Nasso, consigliere regionale della Val D’Aosta, che conta 1.983 follower attivi
- roby.di.stefano è la pagina Instagram di Roberto Di Sfefano, sindaco di Sesto San Giovanni con 2.712 follower attivi
- brendabarnini è la pagina Instagram di Brenda Barnini, sindaco di Empoli con 2.262 follower
Se questi politici si ricandideranno a fine mandato e, chissà, alle elezioni italiane 2019, avranno già un buon profilo social di partenza, che dice molto di loro, come politici e persone comuni.
Contro lo scetticismo: una riflessione sul web e le elezioni italiane 2019
Torno al rapporto tra privacy e social media, che può innescare un certo scetticismo sulla necessità dei social, condividendo con te una riflessione sull’importanza del digitale. Userò le parole di un articolo trovato sul web, che mi ha colpito.
Si tratta di un articolo del Messaggero Veneto, scritto da Luciano Santin, autore che per ragioni di cronaca, è giusto menzionare. L’articolo cita una frase critica verso il digitale: “Nel felice paese del Facebookistan si crede che un clic ci possa riportare all’agorà ateniense. Non è così”.
L’autore di quest’ultima affermazione è Fabio Chiusi, blogger e collaboratore dell’Espresso, che in un suo libro critica la democrazia digitale, vagheggiata da chi ha una fiducia cieca nella tecnologia, tanto da ipotizzare un futuro in cui gli elettori voteranno online, “spingendo un bottone” dal proprio computer.
Non è certo questo quello che avverrà alle elezioni italiane 2019 ed, infatti, riporto queste frasi per altri motivi.
Le piazze virtuali sono più popolate di una piazza cittadina
Il giornalista Santin, dopo aver citato l’affermazione del collega, dice che “se nell’agorà c’erano centinaia di persone, nella rete ce ne sono milioni, almeno potenzialmente”.
Ed io ho pensato: “Nel felice paese del Facebookistan si crede che un clic ci possa riportare all’agorà ateniense” però, anche se così non fosse, “è vero che nelle agorà di oggi ci sono milioni di persone”!
Se ricordi, nell’Atene del mondo antico, l’agorà era il centro della vita sociale, politica e commerciale.
L’agorà di Atene era una delle piazze più celebri del mondo di allora e citarla oggi è un modo di dire, per indicare un posto pieno di persone, un luogo molto frequentato e da frequentare!
La politica oggi non si fa più solo sulle piazze reali, ma anche e tanto su quelle virtuali, su Facebook o su Twitter, per esempio. In sostanza, quello che ti voglio dire è che i social servono e sono da presidiare, perchè sono le nuove agorà, trovando il giusto mix su quello da condividere sulla propria vita!
Conclusioni
Il web è un luogo di discussione molto usato dagli elettori di oggi ed i social sono delle piattaforme strategiche di ogni politico.
Quindi, ti consiglio di mettere in agenda la prossima apertura dei tuoi account ufficiali per le elezioni italiane 2019.
C’è chi non ama molto i social, perché limitano la riservatezza e ci sono anche quei politici meno social, che ritengono più efficace il confronto con persone in carne ed ossa.
C’è da ribadire che il web ed i social sono molto popolati e che il dialogo online può ben continuare dal vivo, organizzando un evento live, in cui comunque un politico non riuscirà a parlare a tu per tu con ciascun elettore.
Non avere un account social significa perdere una opportunità di dialogo e lasciare il campo ad altri che parleranno di te, magari in modo poco positivo, facendo incetta di tuoi potenziali elettori. Tanto succederà!
Le tecnologie digitali aiutano la politica, favoriscono il dibattito e lo arricchiscono, danno un ruolo attivo ai cittadini che partecipano alle discussioni online e possono finalmente rispondere direttamente ai politici, senza accontentarsi di protestare davanti alla televisione in attesa di un confronto impossibile.
I social media saranno indispensabili per la tua candidatura alle elezioni italiane 2019, a costo di mettere in piazza parte della tua viata privata: tanto la tua riservatezza, sarà già limitata già a partire dall’annuncio della tua candidatura.
Come preparti alle elezioni italiane 2019?
Per trovare il giusto mix tra pubblico e privato e saperti raccontare in modo efficace, avrai bisogno di tempo, di preparare una strategia di social media marketing e di uno staff a tuo supporto, per decidere con largo anticipo cosa condividere con i tuoi elettori, che tematiche affrontare e come raccontarle.
Con un buon lavoro di squadra sarà possibile elaborare una strategia vincente e costruire un racconto efficace e convincente, a metà strada tra vita pubblica e privata!
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